Pannello massiccio a 3 strati Noce americano | AB/B | lamelle interi

I pannelli a 3 strati con lamelle continue sono prodotti in qualità standard A/B e incollati D3 secondo DIN/EN204 senza formaldeide. Le tavole sono sventagliate singolarmente. Su richiesta, sono possibili formati e lavorazioni speciali a partire da un minimo di 20 tavole.

Qualità A: praticamente priva di difetti, sostanzialmente senza nodi, senza durame, con una piccola quantità di alburno, soprattutto in quercia, ciliegio e noce.
Qualità B: con nodi interstiziali, incrostazioni, alburno e piccoli difetti. 

Immagazzinamento

I pannelli a 3 strati possono essere conservati solo in ambienti chiusi, asciutti e non troppo freddi. I pannelli non devono essere conservati vicino a caloriferi, pareti umide, porte o finestre aperte e devono essere protetti dalla luce solare diretta. La temperatura di conservazione ideale è di circa 20 °C con un'umidità relativa compresa tra il 45 e il 55 %, senza grandi oscillazioni di temperatura. I pannelli a 3 strati necessitano di un tempo più lungo per adattarsi dopo un'ampia variazione di temperatura. Le tavole devono essere sempre riposte in posizione distesa.

Trasporto

Se possibile, le tavole devono essere trasportate sdraiate. Quando si assicura il carico, fissare sempre le cinghie di tensione in linea con il legname squadrato, in modo che non si verifichino deformazioni o rotture dei pannelli quando le cinghie vengono fissate.

Le tavole non devono essere lasciate sul ponte di carico dell'autocarro durante la notte o il fine settimana, soprattutto in caso di forti sbalzi di temperatura o nei mesi invernali.

Elaborazione

Il contenuto di umidità delle tavole deve essere misurato prima e dopo la lavorazione. Il tasso di umidità ideale del legno è dell'8% ± 2%. Il clima del laboratorio deve avere una temperatura dell'aria di circa 20° e un'umidità relativa del 35-55% durante la lavorazione.

Si consiglia di lavorare le tavole a 3 strati in un'unica soluzione, ossia con il taglio, la fresatura, la doratura e la laccatura. Questo riduce il rischio di deformazioni, poiché i pannelli non possono praticamente assorbire umidità. I pannelli devono essere laccati su tutta la superficie, anche sul lato frontale, per evitare che l'umidità penetri.

Il legno soffre soprattutto durante il periodo di riscaldamento se il clima dell'ambiente è malsanamente troppo secco. Controllare sempre il clima della stanza e umidificare se necessario.

Se non si seguono queste istruzioni, è possibile che si verifichino giunti di colla aperti o addirittura deformazioni o fessurazioni del legno. Le istruzioni per la lavorazione e lo stoccaggio devono essere rispettate soprattutto per il legno di faggio. Questo legno duro reagisce molto bene alle variazioni di umidità.